Lo Yoga parla di relazioni: ci insegna a sentire come le nostre cellule, piccolissime, si siano sempre conosciute e siano sempre state in contatto tra loro. Ci racconta che le nostre ossa sono un incastro perfetto e che una non è mai sostituibile con un’altra.
Allo stesso modo, lo Yoga ci restituisce la consapevolezza del nostro ruolo nella natura, insegnandoci a vivere secondo i suoi ritmi: è nella sintonia con i ritmi naturali che risiede il seme della nostra salute. In virtù di questo, lo Yoga è strumento e linguaggio dell’antichissima scienza sul lungo vivere, l’Ayurveda.
Prendersi cura di se stessi significa trovare equilibrio e armonia, un senso di continuità tra interno ed esterno, microcosmo e macrocosmo. La ricerca di questo centro è l’obiettivo ricercato dalle nostre pratiche.
La pratica che propongo da mondō alterna la dinamicità del Vinyasa alla staticità dell’Hatha yoga. La ricerca costante del contatto tra interno ed esterno; imparare a orientare i sensi verso l’interno per ascoltarsi e conoscersi sono il filo conduttore delle pratiche. Le lezioni sono multilivello.
Marta (1979) vive e lavora a Milano dal 2015. Da anni la sua vita è dedicata quasi interamente allo Yoga.
Laureata in Filosofia nella sua città natale, Chieti, Marta ha da subito iniziato a viaggiare, fermandosi soprattutto in Spagna, per poi approdare a Napoli dove ha insegnato Antropologia per diversi anni presso l’Univeristà SOB, collaborando con Luigi Lombardi Satriani, Laura Faranda, Marino Niola ed Elisabetta Moro.
La sua natura vagabonda la spinge a trasferirsi a Dublino, dove nel 2010 incontra la pratica dello Yoga. È stato un amore a prima vista, soprattutto per gli immediati benefici fisici, ma anche perché, grazie alla pratica, Marta ha continuato la riflessione sull’essere umano intrapresa negli anni dell’università.
Nel 2013 è in Thailandia per la formazione in Bikram Yoga che la porta a dedicarsi completamente allo Yoga e integrare la formazione in Shiatsu – Japanese Massage.
Il 2015 è di nuovo un anno di cambiamento, con il trasferimento a Milano e un nuovo percorso con il maestro Dev Kapil. Nel 2016 termina la formazione in Yoga Therapy e Hatha Yoga.
Nel 2017 Marta porta a termine il Modulo di Perfezionamento Insegnanti in Vinyasa Krama, Yin e Restorative Yoga.
È proprio la complessità di questo percorso che permette a Marta di dare vita nel 2016 al suo personale progetto, Yoga à Porter, con l’idea di portare la pratica ovunque – nelle case, nelle aziende, nei parchi, per le strade, nei pub – e in tal modo restituire al vivere moderno una dimensione più umana e di maggior ascolto. Attualmente il team Yoga a Porter è composto da cinque insegnanti certificati.
Marta continua la sua formazione partecipando al prestigioso corso quadriennale per Terapista Ayurveda presso la scuola Ayurvedic Point, sotto la guida di Antonio Morandi e di Carmen Tosto, e a gennaio 2019 ha preso parte al corso di formazione insegnanti in Katonah Yoga con Abbie Galvin.
È la voglia di cose nuove e l’esigenza di raccontare la sua passione e i suoi studi che spingono Marta, assieme al suo amico AndreaQ, a una nuova avventura tra Yoga e illustrazioni: Moksa, le vie dello Yoga.